SCUDETTO DILUVIO AEK ATENE

23/07/2010. Sotto un autentico diluvio si è svolta a Padenghe la festa scudetto di Marchesini, apritasi con un apertivo sotto i tuoni e fulmini e conclusasi con il classico "briscolon" dei più temerari.

FESTA SCUDETTO ZELJEZNICAR

Sabato 12 luglio 2008.

E' finita con il classico ...te si sta braooooo a Giacomelli, capace di rimorchiare a Villa Bonin e non cagarci più per tutta la serata... Il pullman, dall'inizio alla fine, ci ha portato a villa Damini per degustare  i prodotti tipici locali, dalla pasta con sugo di pomodoro e pancetta, all'arrosto di zio Bruno, per finire con il dolce. Presente in extremis Federico Sorio, a cui le preghiere questa volta hanno dato esito positivo. Assenti invece ingiustificati Sorietto e Cinquino!

Presente anche il nuovo ds dell'Aek, Faccio, che con Marchesini sta costituendo una coppia "inossidabile"....chissà in campionato.

La tavola, imbandita dalla coppa scudetto, dove Damini ha costretto i sigg. Magosso e Veratti a sedersi proprio davanti al trofeo, era preparata accuratamente da Aristide; dopo cena verso mezzanotte tutti in disco, con tavolo prenotato e tre giri di bevute a go go. Peccato che il primo giro sia arrivato molto dopo le 2, scatenando le ire dei vari Giacomelli e Avesini, nei confronti dei baristi. Qui sotto un po' di foto, scattate dal cellulare, visto che il nostro fotoreporter Magosso si è dimenticato la macchinetta ufficiale!!

GRAN GALA' TENUTA ALKMAAR

29 giugno 2008

Un solo assente al Grande appuntamento finale di stagione, Alessandro Sorio, che non deve aver digerito la retrocessione al suo primo anno....

Immagini di una lotta, di una battaglia. Tutti concentrati sui propri obiettivi. E' qui che si decide la stagione fantacalcistica. Giacomelli con il Presidente di Lega Veratti, all'inizio del calciomercato si rivolge al fotografo:"adesso non cominciamo subito con le foto ah?!.." Damini con un'occhiata di sfida guarda Veratti, alla lettura delle aste. Leaso discute con Giacomelli. Edu scherza con Cinquino, "Avesini quest'anno farà una stagione scarsa...io e te ci divertiremo...". Scene delll'ultima asta prima di mezzanotte: tutti a testa bassa (disperati); quotazioni in mano e Magosso un po' provato dal mercato: sono le 11,30 di stasera e il mercato volge al termine.

BRACIOLATA IN PISCINA PER LO SCUDETTO NEWCASTLE

Venerdi 27 luglio 2007.

Come promesso in calce nero su bianco, Mazzi ha offerto la braciolata in piscina per la vincita del suo scudetto, il secondo, con la società Newcastle. Coadiuvato dallo splendido chef della Taverna 94 Brentegani Bruno, il capo della società londinese ci ha ospitato nella sua mega villa con piscina, offrendoci sin dal pomeriggio il soggiorno con tanto di bagno, per poi passare agli aperitivi per gli ultimi arrivati (che dovevano lavorare!). Unico assente il presidente Cinquino, impegnato in altra sede a firmare un contratto biennale con la Lazio, sua futura nuova squadra.

Tutti si sono divertiti e rilassati, per quella che è stata la cena di apertura delle meritate vacanze estive. A riprova di ciò, al termine della serata, la maggior parte si è augurata che il Newcastle si ripeta nella prossima stagione, per poter tornare in questo cottage rustico.

Il Vostro inviato e foto reporter Mago magò.

GRAN GALA' ADDIO DINAMO KIEV

1 luglio 2007

Come al solito grande festa di fine stagione per i 14 presidenti della Lega, accompagnati dalle dolci consorti. Edu ha proclamato: "Posti non ghe nè più...se qualcuno cata la morosa, naltro ga da lasarse..."

Da segnalare il nuovo arrivato, Alessandro Sorio, subito a suo agio con il bicchiere...ma con il fanta, come se la caverà?

IL PATTO DEI PIRATI

Venerdi 28 luglio 2006.

Sorio, Giacomelli, Mazzi, Manfrin e Veratti. Questi i presidenti presenti all'ultimo appuntamento della rubrica Extra, dove ogni anno si è consumata la cena al locale storico del fantacalcio "Babayaga".

Inizio con il solito aperitivo in taverna Veratti, dove si è svolto anche il sorteggio della coppa di Lega (vedi su Diretta Fanta gli accoppiamenti).

Il patto, questa volta dei Pirati, ha trionfato come sempre, davanti al risotto al tartufo, sempre insuperabile, e ad una straordinaria tagliata di carne. Una tranquilla serata dove si è parlato a 360° gradi di tutto: anche perchè dopo i 60 milioni richiesti dal Nando per Behrami...tutti non hanno più parlato di fantacalcio!!

Il Patronne Claudio Burato del Babayaga si è complimentato con il Presidentissimo per la riuscita del nostro gioco, che ha creato un gruppo sempre compatto e solido: "è incredibile la costanza che avete! Ogni anno vi riunite da paesi più disparati di Verona e vi ritrovate qui da noi.". Giacomelli addirittura direttamente da Lucca è arrivato: "Ma nè è valsa la pena!!" sottolinea. A suo agio anche il nuovo Presidente del Botafogo, Alessandro, entrato nel Ghota del calcio da poco, ma che si è subito dimostrato disponibile e simpatico con tutti.

Tutti concordi nel dire che quest'anno, con Moggiopoli, tutti (o quasi) hanno la possibilità di vincere lo scudetto, anche se poi quando lo vai a chiedere singolarmente ad ognuno, tutti ritrattano e ti rispondono: "Seee, sito drio schersar?? Miiiii???"

Terminata la serata, siamo tornati a casa Veratti per rivivere le emozioni di Caressa & Soci dei Mondiali, con i commenti originali delle partite più belle dell'Italia. Ancora brividi ed emozioni!

CAMPIONI DEL MONDO!!!

Il Presidente di Lega

GRAN GALA' FINALE EX VILLA ROTTERDAM

Domenica 25 GIUGNO 2006

Sempre splendido il Gala finale di stagione, nonostante il gran caldo! Tutti presenti per festeggiare un'altra stagione trionfale per alcuni, tragica per altri; ma sempre nel segno del divertimento!

Stavolta niente regole (meglio così), ma grandi partite di calcetto e di...bicchiere.

Prima uno sguardo alla nuova cantina di Edu, poi pranzo, premiazioni e infine tutti sul campo!

Non dimenticando le belle sorprese fatte a Edu e Peruffo, con i regali delle magliette delle loro future squadre.

IL PATTO DEI MOSCHETTIERI

Sabato 30 luglio 2005.

Presenti alla kermesse organizzata dal Presidente di Lega Veratti sono stati: Magosso, Avesini, Damini, Pippo (in ordine rigorosamente di Ranking). Lo scopo della cena era replicare al Gala di un anno fa dove altri quattro presidenti erano stati invitati. Qui si è scelto per una politica di Ranking, dove a sostituire l'impegnatissimo Mazzi Enrico ci ha pensato il fratello. Alle 20 nella sede della Lega per bere l'aperitivo, rigorosamente Champagne e stuzzichini, poi via, al locale storico del fantacalcio, per gustare "i classici" risotto al tartufo e tagliata.

Piccolo fuoriprogramma, un diluvio che ci ha costretto ad una certa ora, a sbaraccare tutto ed entrare nella zona coperta. Durante la serata, sono uscite alcune perle degne di essere riprese. Magosso che dichiara che Pazzini sarà il nuovo Shevchenko, Avesini che incredibilmente si trova d'accordo con Damini su un paio di regole proposte dal Boss della Serbia (Zeljeznicar), Pippo che rinfaccia ancora al Presidente Veratti di non aver ceduto per Bega e Fava, Veratti che stuzzica Magosso sul mercato fin lì condotto dai doriani.

Magosso che ad un certo punto, o meglio dopo due bottiglie di Montalcino, ci prova con una cameriera offrendogli la rosa che è posta su ogni tavolo del ristorante, al chè la ragazza gli rispose: "grazie, la metto su un altro tavolo!...".

Damini che, infastidito dai continui flash fotografici di Magosso, è un fiume in piena su regolamenti e mercati. Pippo, che scopriamo praticamente astemio (gà beù poarin solo Champagne...), vuole la coppa Uefa... (e vabbè).

Una bella serata come sempre, all'insegna del dialogo (anca massa) e delle boiate! Un grazie ai partecipanti.

Il Presidente di Lega

GRAN GALA' FINALE A VILLA ROTTERDAM

Domenica 19 GIUGNO 2005

Spumeggiante come lo scorso anno, il Gala di chiusura della stagione, si conferma come uno degli eventi imperdibili della stagione fantacalcistica. A partire dalla coreografia, dove il patron casalingo Edu ha dato il meglio di sé, con tanto di bandiera olandese in grande evidenza.

I Presidenti con consorti, record di presenze (22), dopo essersi salutati in maniera calorosa, direi scontata dopo nove mesi di battaglie l’uno contro l’altro, si sono seduti al lungo tavolo per gustare i piatti della presidentessa olandese Carmen. Al termine il Presidente di Lega ha aperto il dibattito sul regolamento, constatando però che ogni anno che passa, parlare delle regole in quella occasione diventa sempre più difficile, vuoi per il gomito alzato, vuoi per menefreghismo, vuoi per il caldo e soprattutto vuoi per il manto erboso che attira l’attenzione di tutti i calciofili.

Regole, giorno di mercato, sorteggio di B (ancora la Ternana!!), elezione dei vicepresidenti e premiazioni hanno condito il dopo pranzo, per poi passare all’attesissimo triangolare, dove i campioni in carica Fetta, Mago, Edu, Leaso sono stati sconfitti sonoramente dagli avversari…sembravano troppo appesantiti. Al secondo posto come lo scorso anno Vice, Vera, Peru e Giaco. Mentre campioni sono diventati i due Mazzi, Fracasso, Marchesini e Avesini, al loro debutto. Contestatissimo l’arbitro Damini e il suo assistente Cinquino, soprattutto nella prima partita… Rissa nel tunnel fra Sorio e Veratti all’uscita dal campo. Il macellaio di turno è stato Edu, con sei falli fatti in due gare, di cui tre sul tartassato Giacomelli.

Al termine, tutti stremati, hanno lasciato la villa, consapevoli di un gruppo sempre più saldo. Per chi all’inizio non si conosceva, è un bel traguardo!

FESTA BLUCERCHIATA

Sabato 3 luglio 2004

Il presidente blucerchiato Magosso ha aperto le chiavi della sua villa per festeggiare il suo secondo scudetto in carriera, l'unico dopo Veratti ad esserci riuscito.

Nonostante l'assenza di alcune società, il divertimento è stato assicurato dai sempre affiatati componenti della Lega. L'aperitivo della casa è stato offerto in terrazza, dove siamo rimasti più di un'ora: vuoi per aspettare i ritardatari, vuoi per finire le bottiglie, vuoi per aspettare la carne ai ferri...Insomma, i più fragili, tra cui il Presidente di Lega, avevano già la vista rallentata.

Scesi in taverna, c'è stato il salto nel buio! Tra Magnum di vino, piatti abbondanti, musica a tutto volume, il caos e la felicità regnavano nella sede di via Alessandri. Tutto veniva interrotto dal gradito arrivo della rappresentanza bianconera Damini-Leaso, i quali si sono uniti al coro.

Venivano premiati (come si vede) il migliore ed il peggiore della stagione, c'è stata l'asta in busta chiusa (e....cervello chiuso) per Taddei tra Veratti e Magosso; Giacomelli e Damini venivano intervistati per il giornale Fanta2000....

La splendida serata si è poi conclusa in noto ristorante messicano della zona, ringraziando il neo campione d'Italia e promettendogli già battaglia per la stagione successiva.

Matteo Veratti

GRAN GALA' A CASA EDU

Domenica 6 GIUGNO 2004

E' riuscita davvero benissimo la grande festa organizzata dal presidente del Feyenoord Edu a casa sua, per il gala finale di stagione. Consuetudine voleva che il gala finale si svolgesse in sede, ma Edu si è offerto volontario per variare l'appuntamento. Tutti presenti, con mogli e fidanzate per un gruppo che si aggirava sulle venti persone.

Terminato il pranzo, qualcuno stravaccato sul divano, qualcuno che continuava a bere nonostante fosse già partito per la tangenziale, ed il povero Presidente di Lega che cercava di catturare l'attenzione dei più per discutere delle nuove e vecchie regole per la futura stagione.

In occasione ci sono state anche le premiazioni per i dieci anni di fantacalcio: dal più bravo a quello più fortunato, dal più buono a quello più passionale. Ed anche qui chi beveva dalla coppa, chi tagliava un po' di salame....chi giocava a calcetto nel giardino accanto.

Scelto con molta fatica anche il giorno di mercato, non restava che il grande momento del sorteggio delle squadre di serie B e delle squadre degli europei (dove Edu addirittura non si ricorda che questo sorteggio si sia effettuato...bevuto?!). Erano quasi le 17. Qualche Presidente ha abbandonato la scena, gli altri si sono cimentati in una stellare partita a calcetto sempre all'interno della sede olandese. Squadra A: Veratti in porta, Vicentini-Giacomelli-Peruffo tridente; Squadra B: Leaso in porta, Edu-Magosso-Sorio tridente. Damini arbitro. Un incontro mozzafiato dove non sono mancati i colpi proibiti e dove non ricordo chi ha vinto...La serata si è chiusa con gli irriducibili Peruffo, Vicentini, Veratti e Giacomelli a mangiare pan, salam, formag, per colmare il vuoto dei 90 minuti spesi in campo.

Un ringraziamento particolare a Edu per la disponibilità e...per la concessione del campo.

IL PATTO DEI LUPI

Venerdi 14 maggio 2004

Sembra che per festeggiare siano perfetti anche momenti difficili come le retrocessioni. E se i presidenti sono due, allora la festa è ancora più grande. Tra gli invitati qualcuno, frequentatore del ristorante, sceglie le specialità conosciute, qualcun'altro vuole provare nuovi piatti. Più contenti i primi...piatti. La torta scherzosa nelle decorazioni ha motivo di sbeffeggio e stupisce per la maestosità del gusto.

Presso poi la cantina di Edu viene siglato "Il Patto dei Lupi", una sorta di patto "Volemose bene".

PRIMA LA TAGLIATA DEL MERCATO

1 FEBBRAIO 2004.

L'idea è stata del presidente Cinquino, cogliendo al volo l'occasione di Mazzi che mai era stato al "Babayaga", locale storico del fantacalcio. Risotto al tartufo e tagliata di carne il menu "fisso" scelto dai nostri presidenti.

Dovendoci trovare nel tardo pomeriggio per il consueto mercato di riparazione, molti (mancavano Edu, Sorio e Damini) presidenti hanno aderito alla proposta dell'ex presidente del Valencia, cioè di anticipare l'appuntamento all'ora di pranzo, andando tutti assieme al ristorante, portando così anche Mazzi nel "regno" del tartufo e della carne.  Tra una portata e l'altra, alcuni si scambiavano obiettivi di mercato, altri come Peruffo imprecavano per la stagione malandata, altri come Mazzi si gustavano ben bene i piatti sotto il naso. Veratti, soprannominato nell'occasione Ecclestone da Magosso ("ghe manca solo el ciuffetto bianco") ha poi invitato tutti a vedere le partite nella sede della Lega, prima di tuffarsi nel tunnel buio del mercato.

Una bella giornata fra calcio e gastronomia, sicuramente riuscita con successo.

Matteo Veratti

L'ADDIO ALLA FIORENTINA

Venerdi 4 luglio 2003.

La retrocessione della Fiorentina, evento storico dopo 10 anni di successi, non poteva che essere celebrata con una memorabile cena nel locale prediletto dalla Lega Taverna 94; offerta dal fratello maggiore del presidente retrocesso, a tutti i componenti della Lega e consorti. Una ventina di festanti commensali ha sbeffeggiato il presidente di Lega per tutta la serata. Uniche pause di silenzio ed estasi sono state regalate dai piatti serviti. Il riso al tartufo ha tolto la parola anche ai più irriducibili e la tagliata ha mutato i pensieri concentrandoli su di lei. L'attesa per il dolce si è conclusa con la presentazione di una meravigliosa torta con su scritto "GRAZIE PER LA TUA RETROCESSIONE". Per la gioia dei presenti...e il palato del presidente. Successiva foto di gruppo per immortalare la festa(foto successivamente smarrite causa vendita cellulare H3G modello 808 del Peru...). L'ultimo brindisi per i nottambuli ha fatto alzare i calici proprio nella sede della Lega.

Il Vostro inviato e ex arancio nero verde  Bastos Tuta per chi se lo ricorda